Fu il Marsala a salvare l’unità d’Italia. Come? Era l’11 maggio 1860, quando i Borbonici e i Garibaldini si trovarono al porto di Marsala. L’esercito napoletano era pronto a fare fuoco con i propri cannoni sulle navi garibaldine: il Piemonte e il Lombardo, ma un evento imprevisto evitò la carneficina. Al porto di Marsala oltre ai Borbonici e i Garibaldini c’erano anche gli Inglesi ed è stato proprio grazie a loro che oggi esiste l’unità d’Italia, perché l’esercito napoletano non volendo colpire le navi inglesi, mentre caricavano il Marsala per importarlo altrove, decisero di riporre le loro armi. Una volta unita l’Italia, Garibaldi decise di risalire fino a Roma per liberarla. Quando arrivò nella città chiese di assaggiare il vino che aveva reso molto famosa questa città. Rimase colpito dal sapore dolce di una qualità ancora in lavorazione tanto che in suo onore quel vino fu chiamato “Garibaldi dolce”.
Carmen Orsini
Gerardina Trifone
Antonella Giannattasio
Nessun commento:
Posta un commento